IERI A RIMINI LA TERZA CONFERENZA DEL PROGETTO CAPSUS

IERI A RIMINI LA TERZA CONFERENZA DEL PROGETTO CAPSUS: NELL’AMBITO DI MACFRUT FOCUS SU AGROECOLOGIA, PAC E GREEN DEAL EUROPEO NEL SETTORE ORTOFRUTTICOLO, PRESENTATO ANCHE IL PADIGLIONE AGROECOLOGIA DI FESTAMBIENTE

Ieri, in occasione di “Macfrut” alla Fiera di Rimini, con Legambiente e alcuni dei protagonisti della transizione in agricoltura si è parlato dell’importanza del settore ortofrutticolo e della conversione di un settore così strategico per la sostenibilità ambientale e sociale del nostro Paese. “Pac 2023/2027 e Green Deal europeo – La scommessa della sostenibilità nel settore ortofrutticolo”, è questo il titolo della terza conferenza realizzata nell’ambito del progetto CAPSUS – the Common Agricultural Policy toward SUStainability, finanziato dal programma IMCAP dell’Unione Europea, che da ormai qualche mese percorre da nord a sud l’Italia allo scopo di creare una coscienza collettiva su temi che vanno dal campo alla tavola e che, per questa ragione, riguardano tutte e tutti da molto vicino. All’iniziativa coordinata da Davide Ferraresi, presidente di Legambiente Emilia-Romagna, sono intervenuti: Sonia Ricci, direttrice Agrinsieme; Angelo Gentili, responsabile nazionale Legambiente agricoltura; Marco Santori, Alce Nero; Giulio Romagnoli, amministratore delegato Romagnoli F.lli S.p.A.; Antonella Incerti, Commissione agricoltura della Camera dei deputati. 

“Il nostro tour in giro per l’Italia con Capsus – ha dichiarato Angelo Gentili, responsabile agricoltura di Legambiente e Senior Expert del progetto – ieri ha fatto tappa in un luogo strategico e fondamentale: Macfrut. Il settore ortofrutticolo può rappresentare una leva molto importante per garantire la transizione ecologica dell’intero settore agricolo. Per questo, abbiamo deciso di passare anche da qua e di coinvolgere nel nostro ragionamento collettivo attrici e attori principali di questo percorso. Ringraziando Agrinsieme non solo per averci ospitati in questa occasione ma anche e soprattutto per l’importante e prezioso lavoro che sta facendo, non posso esimermi dall’esprimere un plauso nei confronti di realtà del calibro di Alce Nero e Romagnoli F.lli S.p.A. che da anni sono al nostro fianco e che, con Agrinsieme, saranno tra i protagonisti del padiglione dell’agroecologia che allestiremo anche quest’anno a Festambiente, la manifestazione nazionale della nostra associazione che tra i principali focus avrà la sostenibilità in agricoltura e che ospiterà l’ultima conferenza del progetto Capsus. Per una Pac 2023/2027 davvero decisiva e per riuscire ad essere in linea con quanto previsto dalle strategie Farm to fork e Biodiversità 2030 serve mettere bene a fuoco le priorità, puntare sull’abbattimento delle emissioni, ridurre gli impatti della chimica e fare squadra con i player  strategici del settore ortofrutticolo.”

“Per la seconda volta, l’Emilia-Romagna è tornata a ospitare il progetto CAPSUS, un importante strumento divulgativo attraverso il quale coinvolgere le cittadine e i cittadini in azioni concrete per rendere reale un’agricoltura sempre più sostenibile – ha commentato Davide Ferraresi, presidente di Legambiente Emilia-Romagna -, unica strada per mettere pienamente in atto la transizione. Questa volta, abbiamo fatto tappa a Macfrut, fiera dedicata al settore ortofrutticolo, strategico settore attraverso il quale dare un nuovo impulso alla riconversione. Lo abbiamo detto ieri, lo ribadiamo oggi: servono misure per ridurre l’impatto dell’agricoltura e serve favorire la diffusione di pratiche innovative in linea con gli obiettivi individuati dalle strategie europee. La sinergia con associazioni e imprenditori è stata e continuerà ad essere cruciale. Non dovrà venire meno, però, un impegno costante, duraturo e determinato da parte delle istituzioni, ad ogni livello.”

Il progetto Capsus – the Common Agricultural Policy toward SUStainability, finanziato dal programma IMCAP dell’Unione Europea, ha l’obiettivo di aumentare il livello di conoscenza sui benefici della Politica Agricola Comune in ambito socio-economico e ambientale e di promuovere il consumo sostenibile in particolare tra i giovani che vivono nelle aree urbane.

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